Ispirandoci agli antichi manoscritti, che avevano i capolettera miniati, abbiamo disegnato l’iniziale del nostro nome, per poi scriverlo con lo stile del “graffitismo”. Parlare del proprio nome significa parlare di se stessi e, nello stesso tempo, dialogare con gli altri. Siamo partiti dal nostro nome perché questo è la prima cosa che ci rappresenta, che ci identifica, che si impara a riconoscere e a scrivere.
Abbiamo scoperto che “avere un nome” è uno dei Diritti dei Bambini.
Risorsa proposta da Rosaria Beatrice Zerbinatti, Istituto Comprensivo Miramare, Rimini